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Alfa Revival Cup Round 5: Giacomo Barri conquista il Mugello dopo un lungo confronto con Davide Bertinelli

Completano il podio Luigi e Niccolò Mercatali. Giro veloce di Bertinelli, pole di Walter Ben e Fabio Babini

14 Ottobre 2024: In un’atmosfera resa triste dal ricordo della tragica scomparsa di Emilio Petrone, vincitore della scorsa gara dell’Alfa Revival Cup a Vallelunga, il weekend del Mugello ha proposto una gara combattuta e interessante, che è stata preceduta da un minuto di silenzio in memoria dell’amico scomparso.

Toccante la presenza in griglia della GTAm #50 che è stata portata in gara da Giacomo Barri, compagno di Petrone in OKP Alfa Delta Racing team, con l’obiettivo di vincere il campionato e inserire nell’albo d’oro il nome di Emilio.

Nella sessione di qualifiche si aggiudicano la pole position Walter Ben e Fabio Babini di Scuderia Clemente Biondetti, davanti a Giacomo Barri e a Davide Bertinelli.

Al via della gara, Barri riesce a prendere la testa alla curva 2, superando Walter Ben, con Davide Bertinelli del Team Gatti in seconda posizione e Daniele Perfetti di OKP Alfa Delta Racing che entra aggressivo alla curva quattro, conquistando la terza posizione. Lukas Stojetz, in coppia con Bernhard Laber, di OKP Alfa Delta Racing Team è quarto e subito dietro c’è Fabrizio Sabatini, di Jolly Car Squadra Corse, in coppia con Edoardo Caponi, autore di una partenza da manuale, che ha recuperato di cinque posizioni. Stesso slancio per la Giulia Sprint GTA di Giovanni Serio di Carrera Team, in coppia con Massimo Guerra, che si porta dalla dodicesima alla settima posizione. Ma lo spunto più efficace è quello di Antonio Crescenti di Carrera Team, in coppia con Francesco Pantaleo, che ha portato la Giulia Sprint GTA dalla diciottesima alla nona posizione. Ma non è finita: dopo poche curve Davide Bertinelli supera Giacomo Barri e si porta in prima posizione. Sempre al primo giro la Giulia Super guidata da Giulio Sordi, in coppia con il fratello Mattia, si inghiaia all’Arrabbiata 2 per un guasto al propulsore ed entra la Safety Car per i successivi due giri.

Al terzo giro la corsa riprende. Giacomo Barri tenta subito il sorpasso con un bloccaggio dell’anteriore, ma non la spunta. Al giro 4 si accende il confronto tra vetture di diverse classi: Stefan Rollwagen di OKP Alfa Delta Racing Team con la Giulia Sprint GT Veloce, Fausto Amendolagine del team Scuderia Capannone Garage e Fabio Gimignani del team Scuderia Clemente Biondetti con le GT Veloce 2000 e Marco Milla con la Giulia Super in lotta tra la 23esima e 26esima posizione. Subito dietro si affaccia Sergio Sambataro con la Giulia TI Super di Scuderia Etna. Mentre nella classe H1 T 2000 troviamo Gianni Acciai di Scuderia Clemente Biondetti, in coppia col figlio Edoardo, e Mauro Bini, dello stesso team, in coppia con Carlo Fabbrini, appaiati in ventinovesima e trentesima posizione.

Bertinelli prova l’allungo, ma al sesto giro va leggermente fuori alla Casanova e Barri ne approfitta, volando in testa. Nello stesso giro un bel sorpasso di Stefano Barbieri del team AMG RS alla Bucine su Christian Ondrak del team OKP Alfa Delta Racing Team, in coppia con Massimo Bortolami. Al settimo giro, Christoph Winkler con GTAm, in coppia col figlio Bernd, è tredicesimo e al lanciato all’inseguimento di Walter Ben.

Al giro 8 viene aperta la pit-lane, con Bertinelli che non demorde nell’inseguire Barri. In questo frangente la GTAm di Walter Ben accusa problemi al cambio e rientra: il danno è tale che Fabio Babini non riparte. Compaiono problemi meccanici anche per Dario Inhelder del team Auto Engiadina, in quel momento in diciannovesima posizione. Appassionante anche la bagarre tra Marco Milla di Scuderia Capannone Garage (in coppia con Umberto Caucci) e Mauro Bini, in coppia con Carlo Fabbrini di Scuderia Clemente Biondetti.

Al nono giro Barri si ferma per il pit stop e Bertinelli passa in testa. Si innesca un duello entusiasmante che dura per due giri tra Bertinelli e Niccolò Mercatali (Scuderia Clemente Biondetti) a cui il padre Luigi ha appena ceduto il volante e che si ritrova in diciannovesima posizione dopo la sosta in pit-lane. Le due GTAm danzano tra i cordoli in una coerografia concitata, tra staccate e repentina cambi di direzione ad opera di Niccolò, che cerca in tutti i modi di insidiare il pilota di Arese, che mantiene però la testa del gruppo. In questo momento Daniele Perfetti è secondo, Lukas Stojetz terzo e Peter Bachofen quarto. Un guasto alla frizione costringe Franz Slama, al ventesimo posto, al ritiro nel corso del giro 12.

Al giro 15 si chiude la pit-lane mentre, al giro successivo la GTAm guidata da Luca Demarchi si insabbia alla San Donato per il cedimento dell’albero di trasmissione. Entra di nuovo la Safety Car per un giro. Si riparte e Barri, al secondo posto alle spalle di Bertinelli, è aggressivo e determinato. Daniele Perfetti difende con i denti la terza posizione dagli attacchi di Niccolò Mercatali, seguito da Matteo Kamata di OKP Alfa Delta Racing Team e Bernhard Laber. Dal giro 18 fino a fine gara si crea un quartetto agguerrito tra la tredicesima e la sedicesima posizione formato da Alberto Franceschetti con GTAm del team Formula GT, Fabian Körber, in coppia col padre Mathias del team OKP Alfa Delta Racing Team con Giulia Sprint GTA, Mario Salomone dello stesso team con GTAm e Emanuele Benedini, in coppia con Marco Guerra di Carrera Team con la Giulia Sprint GTA, che prosegue nell’ottimo ritmo dato dal compagno.

Fabrizio Zamuner, in coppia Peter Bachofen con GTAm di OKP Alfa Delta Racing Team, occupa l’ottava posizione, mantenendo l’ottimo ritmo del compagno che gli ha ceduto il volante.

Al giro 19 il colpo di scena: l’errore di Bertinelli, che va lungo all’uscita all’Arrabbiata 2, serve sul piatto d’argento la prima posizione a Barri. Al giro 21 Edoardo Caponi, in coppia con Fabrizio Sabatini di Jolly Car Squadra Corse, dopo una gara sempre nel gruppo di testa, si portano al sesto posto con un sorpasso su Laber, mantenendo la posizione fino alla bandiera a scacchi. Un nuovo ritiro al giro 22: la GTAm di Raffaele Raimondi, in quel momento al nono posto, in coppia con Carlo Barbolini Cionini del team Circolo della Biella, lascia la pista per un guasto all’aspirazione.

La gara si conclude al giro 23 con Barri che vince e allunga così nella classifica assoluta, seguito da Bertinelli e Luigi e Niccolò Mercatali che salgono in terza posizione, dopo la penalizzazione di 10 secondi inflitta a Daniele Perfetti per un sorpasso durante la ripartenza dal regime di Safety Car. A Bertinelli la soddisfazione del giro veloce in 2.12.447 secondi.

Da segnalare la presenza di Riccardo Raimondi del team Circolo della Biella che ha condotto egregiamente per tutta la gara la Giulietta Spider Veloce e segnando il ritorno nella serie di questo modello. La data del Mugello ha richiamato anche alcuni partecipanti alla Modena Cento Ore 2024, che hanno scelto di vivere appieno l’esperienza motoristica offerta da Canossa. Tra questi ricordiamo Hans Luginbuehel, che ha sperimentato e si innamorato dell’ambiente Alfa Revival Cup, e Alberto Franceschetti con team Formula GT, Joachim Von Muschwitz, Matteo Kamata con il team OKP Alfa Delta Racing Team. Infine, le ben note coppie formate da Bernhard Laber – Lukas Stojetz e Christian Ondrak – Massimo Bortolami.

Giacomo Barri, poco dopo la vittoria, dichiara: “Siamo partiti bene dalla seconda posizione, scattando in testa. All’inizio c’era qualche problema di tenuta di strada, forse per la pressione delle gomme troppo bassa. È stata una gara da qualifiche dal primo all’ultimo giro e Davide me l’ha fatta sudare. Sono felice per il Team e per Emilio, che ci sicuramente ci sta seguendo da lassù.”

Il prossimo e ultimo appuntamento della stagione è la Misano World Circuit, dal primo al tre novembre, in cui si decreterà il campione di Alfa Revival Cup 2024.

 

Queste le classifiche del Round 5

 

Classifica assoluta

1°Giacomo Barri, OKP Alfa Delta Racing Team, GTAm

2°Davide Bertinelli, Team Gatti, GTAm

3° Luigi Mercatali – Niccolò Mercatali, Scuderia Clemente Biondetti, GTAm

 

Classe E GTS 1300

1° Riccardo Raimondi, Circolo della Biella, Giulietta Spider Veloce

 

Classe F TC 1600

1° Francesco Pantaleo – Antonio Crescenti, Carrera Team, Giulia Sprint GTA

2° Mathias Körber – Fabian Körber, OKP Alfa Delta Racing Team, Giulia Sprint GTA

3° Emanuele Benedini – Marco Guerra, Carrera Team, Giulia Sprint GTA

 

Classe G1 TC 1600

1° Stefan Rollwagen, OKP Alfa Delta Racing Team, Giulia Sprint GT Veloce

 

Classe G2 TC 2000

1° Giacomo Barri, OKP Alfa Delta Racing Team, GTAm

2° Davide Bertinelli, Team Gatti, GTAm

3° Luigi Mercatali – Niccolò Mercatali, Scuderia Clemente Biondetti, GTAm

 

Classe H1 T 2000

1° Fabio Gimignani, Scuderia Clemente Biondetti, GT Veloce 2000

2° Fausto Amendolagine, Scuderia Capannone Garage, GT Veloce 2000

3° Carlo Fabbrini – Mauro Bini, Scuderia Clemente Biondetti, GT Veloce 2000

 

Classe H1 TC 1600

1° Marco Milla – Umberto Caucci, Scuderia Capannone Garage, Giulia Super

 

Classe I GR5 1600

1° Christian Ondrak – Massimo Bortolami, OKP Alfa Delta Racing Team, Giulia Sprint GTA

2° Giovanni Serio – Massimo Guerra, Carrera Team, Giulia Sprint GTA