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La grande rincorsa nel round 4 di Vallellunga

Emilio Petrone e Giacomo Barri dall’ultima fila rimontano e vincono di un soffio su Davide Bertinelli e Ambrogio Perfetti.

16 settembre 2024: Nel soleggiato weekend di Vallelunga è andato in scena l’elettrizzante giro di boa della stagione 2024 di Alfa Revival Cup. Nel pomeriggio di sabato la chiave di tutto: in qualifica Giacomo Barri, in coppia con Emilio Petrone, registra il miglior tempo su giro, ma a causa di una bandiera gialla esposta la loro GTAm #50 viene retrocessa in ultima posizione. Al via, in pole, Niccolò Mercatali, in coppia con Walter Ben della scuderia Clemente Biondetti affiancato da Davide Bertinelli.

La gara, della durata di un’ora, si apre con lo scatto di Bertinelli che subito si porta dalla seconda alla prima posizione al Curvone. Bernhard Laber, in coppia con Lukas Stojetz con la GTAm del team OKP Alfa Delta Racing Team, sale dal terzo al secondo posto, e Ambrogio Perfetti dalla quinta alla terza posizione. Scelta strategica per la rimonta della GTAm #50 la partenza con al volante Emilio Petrone che scatta dal fondo ma subito guadagna quattro posizioni evitando rischi. La rimonta è appena cominciata. Nel gruppone di testa interessante la lotta nella classe H1 T 2000, con un walzer di posizioni che vedono alternarsi, di giro in giro, le GT Veloce 2000 di Fausto Amendolagine, in coppia con Gianluca Bardelli del team Scuderia Capannone Garage, e le vetture di Carlo Fabbrini, Edoardo Acciai e Fabio Gimignani della Scuderia Clemente Biondetti.  Buona la partenza di Giulio Sordi, in coppia con Mattia Sordi – OKP Alfa Delta Racing Team – che guadagna due posizioni

Bertinelli mantiene il comando seguito da Laber e Perfetti, al quarto Raffaele Raimondi, in coppia con Carlo Barbolini Cionini con la GTAm del team Circolo della Biella consolida la posizione. Ma la minaccia Petrone si fa sempre più forte perché, nella sua furiosa rimonta un giro dopo è già nono.

Ambrogio Perfetti di OKP Alfa Delta Racing Team si porta all’attacco di Laber-Stojetz e conquista la seconda posizione nel corso del 7° giro. La gara è molto animata anche a centro gruppo con Massimo Guerra, in coppia con Giovanni Serio del Carrera Team, con la Giulia Sprint GTA.

L’apertura della pit-lane, dal 20° minuto di gara, mescola le carte. Dopo due minuti dall’apertura della finestra, Emilio Petrone si trova in ottava posizione e cede il sedile della GTAm al giovane e fortissimo Giacomo Barri.

Al giro numero quattordici, quando numerose auto non hanno ancora fatto il pit stop, Giacomo Barri è al 14° posto, ma subito inizia a guadagnare terreno a ritmo sostenuto. Al 16° giro ottima progressione di Fabrizio Sabatini, in coppia con Edoardo Caponi con la GTAm #86 del Jolly Car Squadra Corse, che partito dall’undicesimo posto in griglia si è portato alle soglie del trio di testa, occupando la quarta posizione. Qui Sabatini cede il volante a Edoardo Caponi, subito impegnato a scalare il gruppo, ripartendo dalla decima posizione. Siamo al 17° giro e Giacomo Barri è già arrivato ottavo. Approfitta del cambio pilota anche Walter Ben che cede il volante a Niccolò Mercatali e inizia la rimonta battagliando con le altre GTAm. In queste battute si mettono in luce anche Francesco Pantaleo, in coppia con Antonio Crescenti del Carrera Team e Stefano Barbieri, in coppia con Kevin Giovesi, del team AMG RS. Nelle stesse fasi la gara perde uno dei protagonisti: la GTAm #356 di Carlo Barbolini Cionini accusa un guasto al cambio e deve fermarsi. Siamo al 18° giro e Matteo Kamata con la GTAm #34 di OKP Alfa Delta Racing Team, si porta al secondo posto, superando Ambrogio Perfetti che guida per l’intera gara, mentre Giacomo Barri non ha perso tempo nella rimonta e agguanta il quarto posto.

Il giro dopo Barri è terzo e molto vicino ad Ambrogio Perfetti, mentre Bertinelli conduce sempre la gara. Guasto meccanico per Peter Praller con la Giulia Sprint GTA del team Formula GT e la gara perde uno dei protagonisti. Nel corso del ventesimo giro Barri supera Perfetti, dopo una decisa resistenza, alla curva del Semaforo, portandosi al secondo posto. Alle loro spalle ci sono Stojetz, Kamata, Caponi e Benedini. La rimonta di Niccolò Mercatali prosegue e si porta al nono posto. Un’altra bella rimonta quella di Edoardo Caponi che si porta fino alla sesta posizione. A rendere ancora più incerta la gara, al 21° giro la GT Veloce 2000 #60, guidata da Carlo Fabbrini della Scuderia Clemente Biondetti, esce di pista alla curva del semaforo, andando in ghiaia con ingresso della Safety Car per rimuovere la vettura in sicurezza.

Si riparte a otto minuti al termine con Bertinelli leader. Approfittando della ripartenza la rimonta di Niccolò Mercatali si concretizza in un ottimo quinto posto, che manterrà fino a fine gara.  Giacomo Barri non si arrende: firma il giro veloce e la inesorabile rimonta della coppia partita in ultima fila non sembra finita. Al giro successivo è negli specchietti retrovisori di Bertinelli e sferra l’attacco al Tornantino conquistando la testa della gara. Attimi concitati anche per il terzo gradino del podio con tanto di contatto tra Lukas Stojetz e Ambrogio Perfetti, che tira fuori gli artigli e riesce a mantenere la terza posizione fino alla fine.

Dopo 29 giri, vittoria di Barri e Petrone, che dall’ultima posizione conquistano il successo precedendo un eroico Davide Bertinelli di soli due decimi. Un’altra conclusione da cardiopalma, come a Magione, ma stavolta con le due posizioni di testa invertite. Sul gradino più basso del podio c’è Ambrogio Perfetti. Prossimo appuntamento al Mugello Circuit dall’11 al 13 ottobre.

 

Emilio Petrone ha dichiarato: “Sono contento della gara, sono passato da p26 a p11 alla fine del primo giro. È stata una prestazione da incorniciare, dopo una penalizzazione molto forte in partenza, ma questo ci ha motivato ulteriormente, portandoci a curare i dettagli. Nonostante questa sia stata una corsa molto competitiva, siamo riusciti a vincere durante le ultime battute. Alla partenza sono andato forte e non ho voluto mettere a rischio la gara di Giacomo, che è entrato ed è stato, come sempre, velocissimo. La macchina era perfetta grazie al lavoro di Roberto Restelli e Fabrizio Fantin, il nostro meccanico di OKP Alfa Delta Racing Team.

Giacomo Barri ha dichiarato: “E’ stata una gara d’attacco, abbiamo spinto dal primo all’ultimo istante. La maggior parte del merito va ad Emilio, che ha recuperato tante posizioni e mi ha lasciato la macchina in un ottimo ottavo posto. Io ho solo dovuto spingere sull’acceleratore. La Safety Car ci ha aiutato, ma un doppiaggio ci ha fatto perdere 5 secondi preziosi. Ringrazio Emilio e il team.”

 

Podi di gara per classi

F TC 1600

1° Francesco Pantaleo – Antonio Crescenti, Carrera Team, Giulia Sprint GTA

2° Giovanni Serio – Massimo Guerra, Carrera Team, Giulia Sprint GTA

G1 GR.5 1600

1° Jürgen Ludwig, Formula GT, Giulia Sprint GTA

G2 TC 2000

1° Emilio Petrone – Giacomo Barri, GTAm, OKP Alfa Delta Racing Team

2° Davide Bertinelli, GTAm, Team Gatti

3° Ambrogio Perfetti, GTAm, OKP Alfa Delta Racing Team

H1 T 2000

1° Fabio Gimignani, GT Veloce 2000, Scuderia Clemente Biondetti

2° Fausto Amendolagine-Gianluca Bardelli, GT Veloce 2000, Scuderia Capannone Garage

3° Edoardo Acciai, GT Veloce 2000, Scuderia Clemente Biondetti

H1 TC 1600

1° Marco Milla-Lupoli Massimo, Giulia Super, Scuderia Capannone Garage

H2 TC 1600

1° Mattia Sordi-Giulio Sordi, Giulia Super, OKP Alfa Delta Racing Team

I TC 2500

1° Francesco Liberatore-Marco Pescosolido, Alfetta GT 6 2500, Scuderia del Grifone

I GR. 5 1600

1° Julio Diaz Magallanes, GT Junior 1.6, Scuderia Capannone Garage